Di seguito tutti gli aggiornamenti sulle normative inerenti al lavoro.

Per qualsiasi chiarimento puoi contattare il consulente legislazione lavoro della tua sede Cna.

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CNA RICCIONE        0541 601273 – riccione@cnarimini.it
CNA CATTOLICA      0541 968008 – cattolic@cnarimini.it
CNA MISANO           0541 613109 – misano@cnarimini.it
CNA MORCIANO       0541 988923 – morciano@cnarimini.it
CNA BELLARIA         0541 332060 – bellaria@cnarimini.it
CNA SANTAR.LO     0541 625656 – santarcangelo@cnarimini.it
CNA VERUCCHIO      0541 678013 – verucchio@cnarimini.it
CNA NOVAFELTRIA     0541 926010 – novafeltria@cnarimini.it

 

NASpI e ASDI: in vigore  dal 1° maggio 2015

Dal 1° maggio 2015 è in vigore la disciplina relativa alla NASpI, che sostituisce, per gli eventi di disoccupazione decorrenti dalla medesima data, l'ASpI e la mini-ASpI. I destinatari sono i lavoratori subordinati, compresi gli apprendisti, i soci lavoratori delle cooperative e il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato. Le domande  vanno presentate tramite i consueti canali telematici.  Con lo stessa data entra in vigore anche la normativa relativa all'Assegno di Disoccupazione (ASDI), destinato ai disoccupati che hanno già usufruito interamente della NASpI entro il 2015, qualora siano ancora senza lavoro e si trovino in una condizione economica di bisogno.

NASpI – riconosciuta nei licenziamenti disciplinari e nuova offerta di "conciliazione agevolata

Il Ministero del Lavoro nella risposta all'Interpello 24 aprile 2015, n. 13 ha precisato che la nuova indennità ASpI è riconosciuta anche ai lavoratori licenziati per motivi disciplinari: giusta causa e giustificato motivo soggettivo. Per le medesime motivazioni, l'indennità di NASpI potrà essere riconosciuta, altresì, al lavoratore licenziato che accetti, rinunciando all'impugnazione del licenziamento, l'offerta economica definita in una delle sede conciliative appositamente previste, anche se l'impugnazione stragiudiziale è stata proposta dal lavoratore nei termini (60 giorni dalla comunicazione del licenziamento).

T.F.R. in busta paga (Qu.I.R.) – istruzioni INPS

L'INPS ha reso note le istruzioni per la liquidazione da parte dei datori di lavoro della Qu.I.R. in busta paga ai lavoratori che ne facciano richiesta nonché le modalità di compilazione del flusso UniEmens. Il primo periodo di paga utile per l'accesso alla liquidazione della Qu.I.R. è quello di maggio 2015 (competenze di maggio 2015).

Lavoro accessorio: rivalutati i minimi economici per l'anno 2015

I limiti economici applicabili al lavoro accessorio, derivanti dalla rivalutazione degli importi, risultano pari, per l'anno 2015, a: 5.060 euro netti (corrispondenti a 6.746 euro lordi), per la generalità dei committenti; e a 2.020 euro netti (corrispondenti a 2.693 euro lordi), per i committenti imprenditori commerciali o professionisti.

Decreto flussi stagionali 2015 – domande di nulla osta e procedura di ingresso

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 104 del 7 maggio 2015 è stato pubblicato il Decreto di programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale ed altre categorie nel territorio dello Stato per l'anno 2015. Il decreto autorizza 13.000 quote di ingresso per l'anno 2015 per motivi di lavoro subordinato stagionale, ossia per le esigenze del settore agricolo e del settore turistico-alberghiero Dalle ore 8.00 del giorno 8 maggio 2015 è possibile inviare le domande di nulla osta all'assunzione per lavoro stagionale, mediante modulo di domanda C – stag, utilizzando il sistema telematico disponibile sul sito del Ministero dell'interno: https://nullaostalavoro.interno.it/. L'invio delle domande sarà possibile fino alle ore 24.00 del 31 dicembre 2015. 

Licenziamenti collettivi: cessazione di un contratto d'appalto senza subentro

Il Ministero de llavoro con nota del 2 aprile ha precisato che la procedura di riduzione collettiva del personale è applicabile ai datori di lavoro con più di 15 dipendenti nelle ipotesi di cessazione anticipata di un contratto d'appalto senza subentro di altra azienda se i lavoratori licenziati sono più di quattro.

In alternativa alla procedura di licenziamento collettivo potrà essere utilizzata, dal datore di lavoro che occupa più di quindici dipendenti, la conciliazione obbligatoria prevista dalla riforma Fornero per il giustificato motivo oggettivo di licenziamento se i recessi effettuabili nell'arco di 120 giorni coinvolgono non più di quattro lavoratori.

Somministrazione transnazionale di lavoro – Chiarimenti Ministeriali in merito ai "Contratti rumeni"

Con la circolare n. 14 del 9 aprile il Ministero del lavoro ha preso posizione in merito agli annunci pubblicitari effettuati da agenzie di somministrazione di altri Stati membri dell'Unione europea che promuovono in particolare l'utilizzo di "lavoratori interinali con contratto rumeno", assicurando all'impresa utilizzatrice maggiore "flessibilità" e l'assenza totale di alcuni obblighi di carattere retributivo (es. 13°, 14°, ecc.). Il Ministero chiarisce in particolare che tali annunci riportano informazioni in netto contrasto con la disciplina comunitaria e nazionale in materia di distacco transnazionale e che il ricorso a tali servizi può quindi determinare ripercussioni, anche di carattere sanzionatorio, in capo alle imprese utilizzatrici. Viene inoltre ribadito che la normativa italiana prevede il rispetto, da parte delle agenzie con sede in altro Stato membro, della disciplina dettata per le agenzie italiane contenuta nel D.Lgs. n. 276/2003. In base alla quale è previsto in particolare il diritto del lavoratore somministrato "a condizioni di base di lavoro e d'occupazione complessivamente non inferiori a quelle dei dipendenti di pari livello dell'utilizzatore, a parità di mansioni svolte", insieme all'applicazione della disciplina in materia di responsabilità solidale per l'adempimento degli obblighi retributivi e previdenziali.

Uniemens- Rappresentatività sindacale – convenzione INPS – CONFINDUSTRIA, CGIL, CISL, UIL

L'INPS con la circolare 76 del 14/4/2015 ha fornito le istruzioni operative in merito alla convenzione che l'istituto ha stipulato con Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, per la raccolta, elaborazione e comunicazione dei dati relativi alla rappresentanza delle organizzazioni sindacali per la contrattazione collettiva nazionale di categoria.

Le imprese per le quali trova applicazione il testo unico del 10 gennaio 2014 stipulato da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, dovranno preventivamente registrarsi. usando l'apposita applicazione, disponibile sul Cassetto Previdenziale Aziendale. Dopo la registrazione INPS rilascerà il nuovo CA "0R", con il significato di "azienda, che conferisce i dati relativi alla rappresentanza delle organizzazioni sindacali per la contrattazione collettiva nazionale di categoria – industria".

 

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