Se da un lato le dimensioni e le caratteristiche assunte dalla crisi economica rischiano di trasformare il fenomeno dell'abusivismo da problema di carattere amministrativo e sociale a problema di ordine pubblico, dall'altro alcuni specifici settori dell'artigianato di servizio soffrono una massiccia concorrenza sleale operata da coloro che svolgono L'ATTIVITA' in TOTALE mancanza dei requisiti sanitari a volte anche professionali oltre che EVADERE TOTALEMENTE IL FISCO.
I settori dell'acconciatura e dell'estetica da anni soffrono la pratica dell'esercizio abusivo della professione le cui dimensioni sono gradualmente aumentate fino a rappresentare un grave problema per quelle aziende che ogni mattina si misurano con il mercato, e con la crisi, con rigore, trasparenza e serietà.
Le associazioni di categoria, le amministrazioni comunali, gli enti preposti devono prestare attenzione al dilagare di tale fenomeno e mettere in campo iniziative FORTI EFFICACI E DURATURE per contrastarLO ripristinando LEGALITA' ECONOMICA, libera concorrenza E rispetto delle REGOLE DEMOCRATICHE.
Pertanto CNA, Confartigianato e le amministrazioni comunali di Cattolica e San Giovanni in Marignano SI SONO IMPEGNATE A COMBATTERE L'ABUSIVISMO NELL'ACCONCIATURA ED ESTETICA, ATTRAVERSO LA SOTTOSCRIZIONE DI UN PROTOCOLLO D'INTESA CHE LE VEDRANNO:
- 1) effettuare una campagna di affissione manifesti e esposizione di locandine nei saloni di acconciatura ed estetica per sensibilizzare la clientela a non rivolgersi a operatori abusivi richiamando i rischi cui si va incontro: mancato rispetto norme igienico/sanitarie con conseguente rischio per la salute dei clienti, concorrenza sleale nei confronti di chi svolge la propria attività nel rispetto delle regole fiscali, urbanistiche, sicurezza nei luoghi di lavoro e requisiti igienico-sanitari;
- 2) Alla Creazione presso gli uffici delle Associazioni di un punto di raccolta segnalazioni che saranno trasmesse alla Polizia municipale, la quale, a seconda dei casi, attiverà controlli congiunti con le Autorità competenti (AUSL, Guardia di Finanza, Ufficio del Lavoro);
- 3) Attivazione, da parte della Polizia municipale, anche in borghese, di controlli esterni, alle abitazioni segnalate, per acquisire informazioni utili alle attività di repressione dell'abusivismo;
- 4) Prosecuzione dell'attività di controllo, da parte della Polizia municipale, sulle spiagge anche per la stagione estiva 2012;
- 5) Applicazione delle sanzioni previste dalla legge in caso di accertata attività abusiva: euro 500 per attività abusiva di acconciatore e euro 1.032 per attività di estetica.
- 6) Vista la difficile situazione economica in cui versano molte persone, in particolare anziane, le associazioni si impegneranno affinché gli acconciatori e le estetiste individuino alcune prestazioni essenziali da erogare ad una tariffa sociale agevolata;
Il Sindaco di Cattolica Piero Cecchini
Il Sindaco di San Giovanni in M. Bianchi Domenico
Il Presidente CNA San Giovanni Galeazzi Mirco
Per la Confartigianato Benelli Gastone
Il presidente CNA Cattolica Bartoli Massimo
Scarica la EsecLocandinaAbusivi corretto (2).pdf e il Protocollo abusivismo.doc
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