Può capitare che la passione per il proprio lavoro possa spingerti a condividere le tue competenze con chi si affaccia al mondo professionale. Succede spesso nel mondo delle piccole e medie imprese ma difficilmente questo slancio poi si trasforma in qualcosa di strutturato come invece ha fatto Giulia Brunetti con la sua “Accademia di maglieria industriale e manuale” con base a Vergiano in un laboratorio colorato e pieno di vita ma che poi nel quotidiano si sviluppa anche in tantissime aziende.
Un vero e proprio servizio alle imprese attraverso corsi di formazione specifici che Giulia organizza con dei focus mirati per far crescere le competenze degli addetti. Dietro questo grande avventura fatta di entusiasmo e passione per il mestiere c’è come sempre tanto studio, preparazione e amore per il proprio lavoro che hanno portato Giulia Brunetti ad impegnarsi anche nella rappresentanza come Presidente CNA Federmoda trovando nell’associazione quel terreno fertile per dare primaria importanza alla formazione.
“Mi occupo da tanti anni di formazione ed attraverso questa Accademia ho strutturato una serie di percorsi attraverso un metodo d’insegnamento figlio della mia molteplice esperienza nel settore della maglieria” Competenze addirittura raccolte anche nel libro “Tecniche e segreti della maglieria sagomata a macchina” “Sì, è stata un’esigenza per me mettere a terra pensieri, idee, spunti, soluzioni che poi mi hanno portato a strutturare i corsi e l’accademia oggi in grado di formare e sviluppare connessioni e opportunità” In che senso? “I corsi di formazione danno una concreta opportunità di crescita ed è chiaro che alla base c’è la passione per il mondo della maglieria. Studio e condivisione si intrecciano con la volontà di creare i tecnici di domani. 400 persone formate in circa cinque anni, la tua sembra un’idea vincente? “E’ un metodo d’insegnamento nuovo, creato sul campo e funzionale al mondo della maglieria industriale dove minimo servono 80 ore di frequenza: modellistica, processi produttivi, merceologia, conoscenza dei macchinari manuali e industriali sono tutte materie ed argomenti che forniscono ai partecipanti maggiore sicurezza ed autonomia e per l’azienda una crescita complessiva e diffusa del proprio personale” Aziende ed importanti come Gilmar, Fuzzi e tante altre sono divenute vere e proprie aule sul campo dove Giulia insegna ma guarda avanti con un progetto speciale “Mi piacerebbe coinvolgere anche donne in difficoltà o persone affette da autismo perché attraverso la maglieria possano trovare una quotidianità dove esprimersi con soddisfazione e trovare l’opportunità di diventare una risorsa per le aziende”. Insomma la tela da tessere di Giulia è ancora lunga e piena di tante belle sorprese.
Richiedi informazioni verrai contattato nel piu’ breve tempo possibile