Attraverso il nuovo bando, INAIL vuole incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle lavorazioni già attive ed il cui rischio oggetto dell’intervento sia riscontrabile alla data di pubblicazione del bando (Gazzetta Ufficiale n. 296 del 20 dicembre 2023)
DESTINATARI DEI FINANZIAMENTI:
- imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento. In particolare, quale intervento sistemico per la sicurezza sul lavoro, l’Asse 1.2 permette di sostenere gli investimenti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale anche alle imprese impegnate nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro);
- agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
FINALITÀ
Il bando finanzia attività volte al miglioramento della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro consistenti, suddivise nei seguenti Assi:
- Asse 1: Progetti di riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1) e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2);
- Asse 2: Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici;
- Asse 3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività;
- Asse 5: Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli
NB: ciascuna impresa può presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva e una sola tipologia tra quelle indicate
SCHEMA DEI PROGETTI AMMISSIBILI
TIPOLOGIA ED ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Il contributo, in regime “De Minimis”, è riconosciuto nella misura di un contributo in conto capitale pari al 65% delle spese ammesse, per un massimo di € 130.000,00 mentre il finanziamento minimo ammissibile è pari a € 5.000,00 (il limite minimo di spesa non è previsto per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti di cui all’Asse 1.2).
Relativamente ai progetti rientranti nell’Asse 5 il contributo in conto capitale concesso è del:
- 65% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.1 (generalità delle imprese agricole)
- 80% per i soggetti destinatari del sub Asse 5.2 (giovani agricoltori)
Il contributo NON è cumulabile con altri aiuti relativamente alle stesse spese ammissibili (sono previste eccezioni per quanto riguarda i progetti rientranti nell’Asse 5)
SPESE AMMESSE AL CONTRIBUTO
Le spese devono essere sostenute successivamente alla data di chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda (data in aggiornamento)
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
- Compilazione telematica della domanda sul sito Inail dal 15 aprile 2024 al 30 maggio 2024.
- le imprese che avranno raggiunto, o superato, la soglia minima di ammissibilità potranno accedere alla fase del click day (data ancora da definirsi)
- Entro 30 giorni dall’eventuale comunicazione di superamento del click day (pubblicazione delle graduatorie), l’impresa dovrà inviare, alla sede Inail territorialmente competente, la documentazione integrativa richiesta (tra cui la perizia asseverata).
TERMINI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO
Il progetto dovrà essere realizzato e rendicontato entro 365 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di ammissibilità
INFORMAZIONE E CONTATTI
Per informazioni o assistenza alla presentazione della domanda di agevolazione potete contattare i nostri consulenti ai seguenti recapiti:
CNA Credito Mediazione Creditizia: 0541 760292 / 760234 / 760281 – credito@cnarimini.it
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