Continua a preoccupare l’enorme rincaro delle bollette dell’energia, iniziato alla fine del 2021 e che si sta protraendo anche in questo 2022. Questi aumenti si sono già tradotti in bollette più che raddoppiate, nonostante le risorse stanziate dal Governo per calmierare i rincari. È evidente però che queste compensazioni, seppur significative, non hanno annullato l’impatto dei rincari: la drammatica impennata delle bollette impatta sul 95% delle imprese, in particolare sulle imprese artigiane e le Pmi che pagano un prezzo dell’energia quattro volte superiore a quello delle grandi imprese e il 35% in più della media Europea.
L’impegno di CNA Ravenna nell’assistere e supportare le imprese associate anche su questo fronte si è particolarmente intensificato negli ultimi mesi, con un’azione politica costante che rappresenta le richieste e le esigenze del sistema imprenditoriale alle Istituzioni, e con servizi e strumenti concreti per limitare il più possibile l’impatto dei rincari sull’attività d’impresa.
A queste azioni, ora si aggiunge l’importante accordo raggiunto con UniCredit, riservato a tutti gli associati alla CNA territoriale, a prescindere dall’appartenenza a particolari settori o da determinati cali di fatturato, e finalizzato a “spalmare” nel tempo il costo delle utenze gravose. Si tratta di uno strumento di supporto per far fronte ad esigenze di liquidità derivanti dagli aumenti dei prezzi dell’energia, finalizzato a supportare le imprese a poter dedicare le adeguate risorse alla gestione aziendale e concentrarsi, così, nelle migliori condizioni possibili, ad agganciare la ripresa economica, messa a forte rischio soprattutto dal caro-energia.
Nel dettaglio, l’accordo “rincaro energetico” prevede un pricing dedicato sulle richieste specifiche di finanziamento, supportato anche dalla garanzia di Artigiancredito, il consorzio di garanzia di riferimento per l’artigianato e la piccola e media impresa. Saranno valutate operazioni della durata massima di 13 mesi, previa presentazione delle opportune documentazioni di spesa. L’accordo prevede per gli associati CNA tassi di interesse particolarmente vantaggiosi. Tutti coloro che fossero interessati ad avere informazioni e/o alla predisposizione delle pratiche possono rivolgersi alle sedi CNA della provincia di Ravenna.
“Con questo accordo – dichiara il direttore generale della CNA territoriale, Massimo Mazzavillani – CNA Ravenna e UniCredit intendono rispondere alle necessità delle imprese in merito a un crescente bisogno di liquidità, con una logica di attenzione e presenza attiva rivolta alle nostre comunità”.
“Come già fatto per altre situazioni di crisi – sottolinea il regional manager centro nord di UniCredit, Andrea Burchi – il nostro Gruppo è in grado di intervenire tempestivamente a supporto delle realtà produttive del territorio. Grazie all’accordo siglato con CNA Ravenna, le imprese associate possono infatti beneficiare di un finanziamento fino a 13 mesi a tassi agevolati per limitare l’effetto negativo del caro-energia. UniCredit conferma così il proprio concreto impegno nel soddisfare con soluzioni specifiche le reali esigenze degli imprenditori”.
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