Otto donne imprenditrici, otto storie di chi ha lottato per l’indipendenza economica, otto imprese che, superata la fase del lockdown e la crisi sono ripartite con coraggio. Si è tenuta ieri mattina, nella sala della Giunta del Comune di Rimini, la premiazione da parte del vicesindaco Chiara Bellini di Valentina Aureli (Scm group), Giulia Azzurri Fattori (Sovrana Hotel & SPA), Elena Borghi (Q GROUP SRL), Elisabetta Brocculi (Sapori fedeli), Giorgia Brugnettini (Assemblaggio quadri elettrici), Fabbri Isabella (allevamento cavalli Soc. Agricola srl), Renata Mantovani (CAD Soc. Cooperativa Sociale Onlus), Elisa Maroncelli (HAppiness Goup Cooperativa). Ognuno in rappresentanza di diverse categorie economiche e associazioni.
Nel salutare le imprenditrici la Vicesindaca ha voluto leggere alcuni passaggi di una lettera aperta, scritta pensando a sua figlia, ma rivolta a tutte le donne.
Tra le imprenditrici premiate anche Giorgia Brugnettini, imprenditrice CNA, classe 1971, una laurea in Matematica, nel 2011 è subentrata come titolare nell’attività di famiglia avviata dal padre; azienda che si occupa di assemblaggio di quadri elettrici.
Sotto la sua gestione l’impresa è crescita sia nella sede, oggi in via Emila Mariani, sia nel personale passando dai 2 dipendenti del 2016 agli attuali 4 a tempo pieno e 2 stagisti, tutti di nazionalità ed età diverse vero valore aggiunto anche nel difficile periodo della pandemia.
“Giorgia – si legge nelle motivazioni del premio – ha dimostrato, attraverso la sua energia, come la determinazione, la fiducia in sé stessi e negli altri siano elementi importanti per superare le difficoltà; testimoniando la sua capacità di guardare al futuro come opportunità di cambiamento”.
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