Come già precedentemente comunicato a partire dal 1° ottobre 2024 entrerà in vigore la patente a crediti che sarà obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi impegnati in lavori nei cantieri temporanei e mobili, come stabilito dalla Legge n. 56/2024.
In data 20 settembre 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto 18 settembre 2024, n.132 che regolamenta le modalità di presentazione della domanda per il conseguimento della patente a crediti – SCARICA IL DECRETO
L’invio della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva dovrà essere effettuato, tramite PEC, all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.
Si precisa che la trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva inviata mediante PEC ha efficacia fino alla data del 31 ottobre 2024 e vincola l’operatore a presentare la domanda per il rilascio della patente mediante il portale dell’Ispettorato nazionale del lavoro entro la medesima data.
A partire dal 1° novembre non sarà possibile operare in cantiere in forza della trasmissione della autocertificazione/dichiarazione sostitutiva a mezzo PEC, essendo indispensabile aver effettuato la richiesta di rilascio della patente tramite il portale.
CNA è stata fin da subito contraria allo strumento della patente a crediti come modalità per qualificare le imprese, dubitando sulla efficacia di uno strumento che pare essere solo «punitivo» e «non incentivante» all’adozione di comportamenti che favoriscono il miglioramento della sicurezza sul lavoro.
Tali criticità risultano amplificate dal fatto che, ad oggi, non risulta ancora disponibile il portale ove effettuare la richiesta della patente.
Cos’è la patente a crediti?
Si propone come strumento di qualificazione delle imprese per la salute e la sicurezza sul lavoro. Ogni impresa avente i requisiti essenziali (Iscrizione alla Camera di Commercio, DURC e DVR validi, Certificazione di regolarità fiscale, Designazione del responsabile servizio prevenzione e protezione (RSPP), se previsto, Adempimento degli obblighi formativi di tutte le figure) partirà da una base di 30 crediti, cui se ne aggiungeranno altri in relazione alla storicità dell’azienda, investimenti, formazione ecc.., fino ad un massimo di 100. I punti potranno essere decurtati in base a 29 fattispecie di violazioni previste dal decreto. In caso di punteggio sotto i 15 crediti, all’impresa sarà impedito di operare nei cantieri; pertanto si renderà necessaria un’attività di recupero punti.
A chi si rivolge?
A tutte le imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili (come definiti dall’art. 89, comma 1, lett. A, del D.lgs. 81/08). Sono esclusi coloro che effettuano mere forniture, prestazioni di natura intellettuale e soggetti in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III, di cui all’art.100 comma 4 D.Lgs 36/2023.
Servizi offerti da CNA
CNA Rimini, per offrire supporto alle imprese interessate, è in grado di fornire l’assistenza necessaria all’ottenimento della patente a crediti, prevedendo:
- Attività di verifica preliminare dei requisiti essenziali (check list)
- Successiva iscrizione al portale ed ottenimento della patente a crediti (si evidenzia la necessità dello SPID e/o CIE del titolare/legale rappresentante)
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