I PROGETTI
- “Premio Giovani Inventori” CNA con i cittadini di domani, con quei ragazzi che nella logica concreta di alternanza scuola-lavoro, si preparano all’affascinante sfida della vita, valorizzandone competenze e creatività.
- Sostegno economico ed iniziative a favore di chi si spende per gli ultimi come l’Opera di S. Antonio perché nessuno dovrebbe rimanere indietro.
- Attività di promozione e sostegno al Cuore 21 di Riccione per costruire un futuro sostenibile per ragazzi con disabilità intellettiva.
- Sostegno al progetto Ethicjobs che offre un’analisi di welfare aziendale con analisi del grado di benessere dei collaboratori in azienda, per migliorare clima aziendale e produttività.
- CNA impresa sensibile, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e la promozione sociale. Attraverso il servizio civile avviciniamo le nuove generazioni ai servizi promossi da CNA per favorire l’occupazione di chi compie questa esperienza.
- Sostegno alla cultura. La nascita di Cna Cinema, il contributo economico per il Teatro Galli ma anche lo sforzo di coinvolgere gli associati con iniziative nei luoghi della cultura come il Museo della Città, Il Castello e al Galli.
- Adesione e promozione al “Fondo per il Lavoro” della Caritas di Rimini.
CNA Rimini da mesi è attiva con il progetto “CNA per la città”, iniziativa che ha visto l’associazione protagonista in modo innovativo, a volte in ambiti non direttamente collegati al mondo delle imprese. Tutto nasce da una concezione di rappresentanza molto ampia, con un forte legame con il territorio. Una bella sfida.
Mirco Galeazzi, Presidente CNA Rimini, racconta perché sia nato il progetto “CNA per la città” e l’ultima iniziativa inserita in questa nuova realtà: l’adesione di CNA Rimini al “Fondo per il lavoro”.
Galeazzi perché il progetto “CNA per la città”? “Siamo convinti che il nostro impegno, il nostro contributo per il territorio, per le persone, per una comunità etica e sostenibile possa favorire lo sviluppo economico delle città che abitiamo. “CNA per la città” c’è, perché CNA è parte di questa comunità: la respira, ci parla, la vive.
Tutto bello ma piuttosto insolito per un’associazione di categoria “Dovremmo occuparci di altro? “CNA per città” è il nostro naturale modo di essere, di non girarci dall’altra parte, “la solidarietà è l’unico investimento che non fallisce mai”. Ed allora dopo aver sostenuto chi si spende per gli ultimi come l’Opera di S. Antonio di Rimini abbiamo deciso di fare un ulteriore passo in avanti aderendo e promuovendo il “Fondo per il lavoro” della Caritas di Rimini”.
Cosa spinge CNA a promuovere il “Fondo per il lavoro”? “L’obiettivo complessivo, a maggior ragione a cavallo di una congiuntura economica per certi versi drammatica, è quello di superare il concetto assistenzialistico promuovendo un sistema virtuoso ed educativo che miri al reinserimento sociale della persona con al centro la sua dignità”.
Una scommessa che vede in campo tanti attori “Il buon risultato di questo progetto dipende dal senso di responsabilità di tutti gli attori economici e sociali del territorio, dalla loro capacità e dallo sforzo comune di scambio continuo di contatti, informazioni, curricula, utile creare un vero e proprio network sociale, molto differente dai social network che sembrano condizionarci fin troppo”.
Il lockdown ha picchiato duro sull’economia del territorio con conseguenze sull’occupazione di una stagione complicata. “Il dato legato alle assunzioni gestite dagli uffici di CNA Rimini nel periodo aprile-agosto registra un calo di 412 unità, ovvero una riduzione del 40% rispetto allo scorso anno. Difficoltà confermate dalla altissima percentuale di ricorso agli ammortizzatori sociali: tra le aziende assistite da CNA Rimini il 71% ad aprile aveva attiva una domanda di ammortizzatore sociale, percentuale che a luglio scende al 19%, ad agosto al 13% e che ora sta riprendendo a salire.
Ci aspettano mesi complicati “Sono dati significativi che è facile immaginare avranno un impatto sulla capacità di spesa delle famiglie e sulla tenuta della coesione sociale”.
Siamo reduci però da una buona stagione estiva, non trova? Un buon mese di agosto non basta, l’economia del territorio deve fare i conti con un rigido autunno su cui peseranno in modo determinante anche le politiche nazionali. Mettiamola così, pensavamo di perdere con una goleata invece siamo stati sconfitti di misura.
Insomma, sarà un autunno con tante incognite, soprattutto sull’occupazione. “Di qui l’avvicinamento tra CNA Rimini e Caritas Diocesana di Rimini, che ha come obiettivo quello di non lasciare nulla di intentato, valorizzando al massimo l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, servizio offerto da CNA attraverso Ecipar che, alla luce di questo accordo, si preoccupa di segnalare alle proprie aziende l’opportunità fornita dal Fondo per il Lavoro, attingendo alla banca dati della Caritas”.
Ma aderire al “Fondo per il Lavoro” è anche un’opportunità concreta per le imprese? Assolutamente sì. Il “Fondo per il lavoro”, istituito dalla Caritas Diocesana di Rimini, prevede un contributo a fondo perduto a favore dell’azienda nella misura del 15% del costo lordo dipendente per un massimo di 12 mesi. Per certi versi abbatte il cuneo fiscale, non mi sembra poco.