La ripresa con relativo rilancio del comparto edile sta riflettendo proporzionalmente la crescita del numero dei cantieri. Purtroppo però, in questo contesto, emergono anche dati molto preoccupanti, legati al costante aumento degli infortuni sul lavoro dovuti sostanzialmente a motivi persistenti, quali la mancanza di adeguata formazione e la scarsa attenzione al rispetto delle norme di sicurezza nei cantieri stessi.
Data la situazione, l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) ha annunciato l’attivazione di una campagna straordinaria di vigilanza nel settore edile, settore in cui l’Ispettorato conserva la piena competenza seppure in concorrenza con le AUSL ed altri organi di controllo.
I controlli, che sono in atto su tutto il territorio nazionale e che si sono ulteriormente intensificati nell’ultimo periodo, vertono soprattutto sulla verifica del rispetto delle norme in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ed in particolare:
- condizioni di salute e sicurezza, rispetto dei protocolli anticontagio (Covid-19), predisposizione di tutta la documentazione obbligatoria come la Valutazione dei Rischi (DVR), le valutazioni strumentali (rumori, vibrazioni, ecc), la presenza del PSC, del POS, sulla veridicità e adeguatezza dei percorsi formativi dei lavoratori e della relativa attestazione, sulla corretta individuazione dei Preposti, nonché l’attivazione della sorveglianza sanitaria;
- in merito alla corretta instaurazione e gestione dei rapporti di lavoro, con particolare riguardo all’applicazione del contratto collettivo dell’edilizia per le imprese operanti nel settore, ai connessi obblighi di iscrizione alla Cassa Edile, alla veridicità dei part time, alla verifica della genuinità delle posizioni artigiane e del coretto inquadramento dei lavoratori
- sulla gestione e regolarità dei distacchi e delle ipotesi di codatorialità, degli appalti e dei subappalti, con particolare attenzione alle sempre più diffuse forme di esternalizzazione.
Inoltre vi saranno anche verifiche della conformità normativa sulle attrezzature di lavoro, nonché sulle modalità del relativo utilizzo durante l’intero ciclo di vita (installazione, preparazione, avvio, funzionamento, pulitura, manutenzione, smantellamento), come ad esempio il corretto montaggio di ponteggi, l’utilizzo di trabattelli, scale, ecc…
Destinatari dei controlli potranno essere sia le realtà produttive oggetto di fondate segnalazioni e richieste d’intervento, sia i cantieri edili individuati attraverso un’attività di controllo preventiva sul territorio ed anche dallo scambio di dati e informazioni con le Casse Edili.
Tutto ciò finalizzato per il raggiungimento di un obbiettivo comune: avere meno incidenti possibili in un comparto così importante per l’economia del nostro Paese.
Ci rendiamo conto che le attenzioni che deve avere un Datore di Lavoro siano tantissime, così come è alto l’impegno in ordine di tempo ed economico da dedicare all’espletamento degli obblighi in materia di salute e sicurezza, ma al contempo siamo sicuri che solo il rispetto delle norme ed un forte senso di responsabilità da parte di tutti coloro che sono impegnati in cantiere, possa portare ad un ambiente di lavoro più sicuro, con meno infortuni e di riflesso ad un incremento della competitività aziendale.
Gli addetti del Settore Sicurezza di CNA ROMAGNA SERVIZI sono a disposizione per ogni assistenza o consulenza necessaria.
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