A seguito della crisi produttiva ed occupazionale causata dall’emergenza Covid-19, la Camera di commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, assegna contributi per sostenere la domanda di messa in sicurezza sul lavoro da parte delle imprese e per supportare il cambiamento dei modelli di business e organizzativi imposti dal Covid-19.
Gli ambiti di intervento sono:
- Sicurezza per la ripartenza: contributi/voucher per acquisti di beni e servizi finalizzati all’adeguamento dei protocolli di sicurezza, al distanziamento sociale, alla riorganizzazione delle attività, degli accessi e degli spazi aziendali;
- Formazione sicurezza: contributi/voucher per azioni di formazione finalizzate alla crescita delle competenze in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro, anche in riferimento alle indicazioni post emergenza;
- Formazione smart working: contributi/voucher per azioni di formazione per la crescita delle competenze in tema di smart working;
- Formazione competenze strategiche: Contributi per azioni di formazione per la crescita delle competenze strategiche post emergenza: marketing digitale, nuovi canali commerciali online.
Le agevolazioni, concesse sotto forma di voucher avranno un importo unitario massimo di 3.000,00 euro. L’entità massima non può superare il 50% delle spese ammissibili, in regime de minimis e cumulabile. Il contributo sarà ammissibile con il sostenimento di spese per almeno 1.500,00 euro, riconducibili ad almeno due classi di spesa fra le quattordici qui a seguire
- Spese per interventi di igienizzazione e/o sanificazione degli ambienti, degli strumenti e degli indumenti di lavoro
- Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature per igienizzare/sanificare in autonomia ambienti, strumenti ed indumenti di lavoro
- Acquisto di soluzioni disinfettanti (ad es. soluzioni idroalcoliche o a base di cloro) per l’igiene delle persone (ad es. pulizia mani) che lavorano in azienda o per chi viene a contatto con i luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa (clienti, fornitori ecc.) e per la disinfezione/sanificazione degli ambienti
- Acquisto di dispositivi di protezione individuale e altri dispositivi di sicurezza atti a proteggere i lavoratori dall’esposizione accidentale ad agenti biologici e a garantire la distanza di sicurezza interpersonale (a titolo esemplificativo e non esaustivo: mascherine, guanti, visiere protettive, divisori in plexiglass)
- Acquisto di dispositivi per la misurazione della temperatura corporea senza contatto per il controllo degli accessi nei luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa (ad es. termoscanner a raggi infrarossi, telecamere termografiche portatili, varchi per la misurazione digitale della temperatura corporea)
- Acquisto di dispositivi contapersone per tenere sotto controllo il flusso degli accessi fisici e contingentarli o bloccarli al raggiungimento di determinate soglie, al fine di rispettare norme e protocolli per il contenimento del contagio, con presenze contemporanee di persone nei luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa adeguate in relazioni agli spazi disponibili e alle esigenze di distanziamento
- Spese per servizi di sicurezza (ad es. agenzia di vigilanza che mette a disposizione personale) per un controllo fisico degli accessi del pubblico o altri soggetti che accedono ai luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa
- Studi, consulenze e servizi per ripensare l’organizzazione degli spazi di lavoro al fine di ridurre la prossimità fisica degli addetti e offrire maggiori garanzie di sicurezza per chi lavora in azienda e per chi viene a contatto con i luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa
- Spese per la formazione del personale in tema di salute e sicurezza dei luoghi di lavoro, con particolare attenzione ai rischi di contagio epidemiologico
- Spese per consulenze e servizi per l’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi e della ulteriore documentazione di cui al D. Lgs. 81/2008, al fine di prevedere l’inserimento e gestione del rischio di contagio epidemiologico
- Acquisto di materiali informativi, sia digitali (ad es. totem digitali) che fisici (ad es. pannelli e cartelli in forex, piantane in metallo), per introdurre o aggiornare la segnaletica necessaria a comunicare le nuove procedure di sicurezza da rispettare (distanziamento sociale, dispositivi da indossare, comportamenti virtuosi per una corretta igiene ecc.) da parte dei lavoratori e di chi chiunque venga a contatto con i luoghi di svolgimento dell’attività d’impresa
- Studi, consulenze, servizi, formazione per lo sviluppo di competenze per favorire il pieno utilizzo delle tecnologie e delle nuove procedure di sicurezza, dei nuovi modelli di business attivati a seguito dell’emergenza sanitaria che richiedono formazione e una differente organizzazione del lavoro, il riorientamento, l’aggiornamento, l’upgrade delle competenze tecniche e trasversali
- Studi, consulenze, servizi, formazione per la crescita delle competenze in tema di smart working e la definizione di nuovi modelli di organizzazione del lavoro
- Studi, consulenze, servizi, formazione per la crescita delle competenze strategiche post emergenza: marketing digitale, nuovi canali commerciali on line
Le istanze di contributo devono essere presentate dalle 8.00 del 03/08/2020 alle 21.00 del 30/09/2020, salvo chiusura anticipata dei termini per esaurimento fondi.
Le richieste dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale del titolare/rappresentante legale, attraverso lo sportello online “contributi alle imprese” all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov.
Per maggiori informazioni si invita a visitare la sezione dedicata sul sito istituzionale
Richiedi informazioni verrai contattato nel piu’ breve tempo possibile