Dal seminario della FITA CNA di Rimini sono emerse alcune novità positive del nuovo contratto Nazionale del Trasporto merci:
La sezione speciale Artigianato, riservata alle imprese cha aderiscono alle associazioni artigiane firmatarie fra cui CNA;
La classificazione del personale fatta non più seguendo il criterio della patente, ma dell’effettiva attività svolta nell’impresa;
Le 47 ore settimanali dei lavoratori impiegati in mansioni discontinue, e la possibilità dei lavoratori inquadrabili nelle nuove lette G e H di poter arrivare a 44 ore settimanali con la contrattazione di secondo livello, che attiveremo probabilmente al Regionale;
Misure più stringenti per combattere l’assenteismo, con particolare riferimento ai giorni di malattia dei fine ed inizio settimana; con riduzioni delle percentuali di copertura da parte dell’azienda;
Incentivi per l’assunzione di giovani nei primi 4 anni della loro attività; attraverso una minore retribuzione;
Nella sezione speciale dell’artigianato spicca come migliore risultato la possibilità di avere un maggior numero di contratti a tempo determinato in rapporto alla forza lavoro, con il vantaggio di poter gestire con più flessibilità la forza lavoro;
La possibilità di utilizzare la stagionalità sui lavoratori;
da ultimo l’attivazione della commissione speciale nell’ente bilaterale della commissione speciale per le imprese del trasporto artigiano.
Un contratto in sostanza che inizia a cogliere le necessità del settore trasporto svolto dalle piccole imprese , che hanno come bisogno primario, la riduzione dei costi la flessibilità e la lotta all’abusivismo e cabotaggio.
Per eventuali ulteriori informazioni sono disponibili Gabriele Stacchini resp. Legislazione del lavoro CNA Romagna Servizi srl ed il Resp. Sindacale della FITA Odoardo Gessi.
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